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Fluidi inerti, componenti per applicazioni di chimica a flusso

L’utilizzo di fluidi inerti nelle applicazioni di chimica a flusso richiede specifiche componenti affinché sia stabilito un sistema efficiente, sicuro e pulito. Vediamo nel dettaglio.

 

Componenti cruciali per il percorso dei fluidi inerti

Le componenti che caratterizzano il percorso dei fluidi inerti devono essere chimicamente resistenti, caratterizzate da un vuoto minimo, per garantire la sicurezza ed efficienza del sistema di flusso.

 

Alcune delle componenti più importanti in tal senso sono:

  • raccordi
  • tubature
  • pompe
  • recipienti del reattore
  • regolatori di pressione

 

Box di approfondimento

Chimica a flusso continuo

Nota anche come processo continuo, la chimica a flusso prevede che due o più flussi di reattivi, reagenti o solventi differenti siano trasportati tramite delle pompe all’interno di un diaframma di miscelazione in cui i flussi di reagenti vengono combinati per poi essere trasferiti in un reattore a serpentina per il tempo necessario. Una volta verificatasi la reazione, il composto risultante viene raccolto all’uscita. 

Questo sistema viene controllato in tempo reale, attraverso le analisi in linea, per ottenere informazioni sulle prestazioni della reazione.

Punti di forza della tecnologia a flusso:

  • piccole quantità di materiale richieste
  • maggior controllo e migliore riproducibilità delle reazioni
  • maggior sicurezza del processo
  • risultati di qualità più elevata, con meno impurità
  • minore durata del ciclo

Ambiti di applicazione

La chimica a flusso viene utilizzata nell’industria chimica, in quella farmaceutica e in quello della chimica fine. 

 

Le nostre componenti per il tuo processo continuo

Resistenza chimica e materiali di alta qualità sono due elementi essenziali nel progettare un sistema di vuoto minimo, chimicamente resistente e affidabile. 

Raccordi

Le ghiere in PEEK ™ con superficie di tenuta in ETFE di Dibafit™, ad esempio, offrono queste caratteristiche. Sono progettate per garantire sicurezza – no perdite e zero volumi morti – introducendo solo materiali chimicamente resistenti nel percorso del fluido.

 

Durante l’installazione, la ghiera viene fissata in modo permanente al tubo. Ciò fornisce la sicurezza di connessione necessaria per la manipolazione di sostanze chimiche aggressive o corrosive in un laboratorio di chimica del flusso.

 

Valvole

La gamma di valvole di selezione del flusso di Omnifit® Labware comprende semplici valvole di intercettazione e collettori a tre e otto porte per la miscelazione del flusso. Ciò consente una facile configurazione di sistemi di flusso complessi e un sofisticato controllo del flusso. Ogni corpo valvola è realizzato in ETFE resistente agli agenti chimici. Le valvole e i collettori sono adatti per un intervallo di pH compreso tra 1 e 14. Hanno una pressione nominale fino a 50 psi (3,3 bar) Tutti i connettori hanno un foro di 1,5 mm e possono essere utilizzati per la suddivisione del flusso, la miscelazione e l’interconnessione della linea del fluido. Il cappuccio blu del connettore consente agli utenti di collegare saldamente i tubi semirigidi con una varietà di OD.

 

Tubature in PTFE

I tubi in PTFE sono adatti alla maggior parte delle applicazioni chimiche. Questo perché i fluoropolimeri sono quasi universalmente inerti nei confronti dei prodotti chimici e solventi industriali. Con poche eccezioni, i tubi in fluoropolimero possono gestire molti prodotti chimici corrosivi oggi in uso.

 

Sistemi di pompaggio

A seconda dell’applicazione, esiste una varietà di pompe per i sistemi di processo continuo. Le pompe che offrono la migliore flessibilità e resistenza chimica, oltre che ad essere compatibili con questi prodotti chimici, sono le pompe peristaltiche.

 

Regolatori di pressione

Gli assemblaggi Upchurch Scientific® BPR creano contropressioni incrementali che vanno da 5 a 1.000 psi (da 0,3 a 69 bar). La linea di regolatori di contropressione è progettata per l’uso con reagenti corrosivi: i materiali di costruzione sono PEEK, ETFE, perflouroelastomero e acciaio inossidabile placcato in oro. Un regolatore di contropressione è costituito da un alloggiamento (PEEK) con una cartuccia BPR intercambiabile. Le cartucce sono realizzate in PEEK, perflouroelastomero e acciaio inossidabile placcato in oro. Anche i materiali bagnati dei raccordi sono realizzati in PEEK. I raccordi contengono un anello di bloccaggio in acciaio inossidabile (non bagnato) che può essere sostituito con un raccordo a fondo piatto da 1/4 “-28 inerte (vedere sopra), se i reagenti lo richiedono.

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